TURISMO DA ERBA SUL LARIO

TURISMO di Laura Cristina Pagani

Con il tour ben organizzato dal Motoclub Erba

TRA LE RIVE E I MONTI DEL LARIO

Favolosa giornata quella di domenica 8 maggio, caratterizzata da tipico bel tempo primaverile: sole, un timido venticello e giusto tepore. Una combinazione vincente per affrontare 170 chilometri tra le strade del triangolo lariano. Questo in sintesi il percorso proposto dall’organizzatissimo Motoclub Erba.

L’evento è stato pensato e ideato nei minimi dettagli, nulla è stato lasciato al caso, tanto che sin dall’atto dell’iscrizione si è percepita l’efficienza ed il forte spirito di gruppo che anima questo sodalizio. La segnaletica stradale sia per raggiungere il punto di partenza sia durante l’intero tragitto era ben visibile e ben posizionata tanto che quasi tutti si sono complimentati con gli organizzatori. Durante l’iscrizione ogni partecipante ha ricevuto una busta preparata in precedenza contenente tutte le informazioni necessarie per svolgere al meglio il mototour: la road-map, i contatti da chiamare in caso di necessità ed i buoni per ritirare spuntini e bibite durante l’itinerario; numerosi infine i soci e simpatizzanti dislocati lungo il percorso per aiutare e supportare i centauri che hanno aderito all’evento.

Certo il Motoclub Erba vanta una consolidata esperienza in tema di manifestazioni motoradunistiche, specialmente itineranti; difficilmente in altri sodalizi si nota la medesima capacità organizzativa e ciò probabilmente perché tra i soci è molto forte la passione non soltanto motociclistica, ma anche e soprattutto associazionistica: credono nel proprio gruppo e nelle proprie iniziative e, di riflesso, lo si percepisce anche dall’esterno!

Griglia di partenza del mototour è stato il campo sportivo di Merone, dove a tutti gli iscritti è stata anche offerta la colazione. Da qui si è raggiunta la città di Lecco passando da Suello e Civate, per poi scendere lungo la litoranea a Mandello del Lario, città dei motori, dove è locata la sede storica della Moto Guzzi. Si è costeggiato tutto il lago in un continuo di curve a ridosso delle impervie montagne passando per Lierna, la caratteristica Varenna che fronteggia Bellagio,la ridente Bellano, per poi sostare a Dervio, prima tappa per la verifica di marcia.

Qui i centauri sono stati rifocillati con un buon panino ed una dissetante bibita. Ripreso il tour è stata la volta di Dorio e Colico, sita alla testa del lago di Como, per poi svoltare verso Gera Lario sulla sponda occidentale del lago. È stata poi la volta di Gravedona e Dongo, dove è stato allestito un secondo punto di controllo. Risaliti in sella si è costeggiato il lago sino a Menaggio per poi risalire verso Porlezza, adagiata sulle sponde del lago di Lugano, per poi scendere sino a San Fedele Intelvi per il terzo controllo accompagnato da aperitivo.

Ad Argegno si è ritornati lungo le coste del lago di Como, per raggiungere il capoluogo non prima di aver toccato Laglio e Cernobbio. Da Como la corsa è stata veloce verso Erba, presso la nuova sede del motoclub, nonché traguardo dell’evento.

Ogni bikers al termine della manifestazione ha ricevuto come gadget una mantella personalizzata col logo del motoclub, utile da tenere sotto la sella in caso di pioggia. Durante il pranzo a prezzo convenzionato gli iscritti sono stati intrattenuti con divertenti giochi a premi che hanno smorzato i tempi di attesa previsti per le premiazioni. Il più seguito è stato il quiz con quesiti vertenti il codice della strada che, tra l’altro, è stato vinto da una ragazza! Come è noto da quest’anno la FMI ha eliminato le premiazioni per quanto riguarda la categoria mototour, tuttavia la famiglia Pileggi, che sponsorizza in parte l’evento in memoria di Giuseppe Pileggi, ha voluto premiare il motoclub che da più anni partecipa con grandi numeri agli eventi del sodalizio erbese attraverso la consegna di un trofeo dalle dimensioni fuori dal comune, 85 cm di altezza. Il trofeo è stato così conquistato dal Motoclub Settimoto che anche quest’anno era il gruppo presente con più conduttori, ben 19, oltre a due passeggeri.

In conclusione è stato un vero successo per il Motoclub Erba che ha ottenuto la partecipazione di 180 tesserati federali ed un centinaio di motociclisti extra FMI, un buon numero di adesioni se si pensa che la stessa domenica si correva a Monza per la Superbike e si svolgeva nella non lontana Busto Arsizio (VA) un altro evento motociclistico.

Complimenti quindi a tutti gli amici dell’Erba che, tra le altre cose, in data 26 maggio proporranno presso la propria sede la proiezione del viaggio “Hvit Norge” (bianca Norvegia), intrapreso dalla sottoscritta e da Emanuele Fabiano durante le prime due settimane di febbraio 2011, e che ci ha spinti a cavallo di due moto sino a Jostedal, ai piedi di uno dei ghiacciai più imponenti d’Europa per partecipate al FjordRally, uno dei raduni invernali più difficili ed ardui al mondo. Siete tutti invitati!

LE FOTO

01 foto di gruppo del Motoclub Erba.

02 Si comincia a giocare.

03 Alcuni soci del Motoclub al gazebo col Trofeo Pileggi.

04 Vincitore del gioco “indovina l’anno della moto esposta”.

05 Vincitore del gioco del peso.

06 Vincitore del gioco dei fagioli.

07 Vincitore del gioco della pancetta.

08 Vincitrice del gioco della patente

09 Trofeo Pileggi conquistato dal Motoclub Settimoto

10 A Merone tavolo delle iscrizioni

11 In colonna sul lungolago.

12: Panorama sul Lago.

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