TURISMO
di Alessio Doldi, Alice Donizzetti
Tra Liguria e Toscana
IL GIRO DELLE “SETTE TERRE”
Dopo aver lasciato la moto sotto la coperta tutto luglio non potevamo di sicuro fare lo stesso anche in agosto e così, nella settimana di Ferragosto, abbiamo deciso di concederci un viaggetto in queste meravigliose terre.
La nostra avventura ha inizio dal cremasco; dopo aver preparato e caricato con cura la moto sono pronto per la partenza. Mercoledì, dopo esser passato a prendere la morosa, l’umore è alle stelle; La prima tappa fissata è dopo la Cisa.
Dopo esserci lasciati alle spalle i curvoni del famoso Passo ci dirigiamo in, un piccolissimo paesino perso tra il verde di queste colline (località Gravagna) da noi frequentato e stabilito come campo base per i viaggi in queste zone. Da qui il nostro itinerario riparte giovedì con la visita delle meravigliose Cinque Terre.
Dopo esserci lasciati alle spalle il casello dell’autostrada uscita “La Spezia” percorriamo la città seguendo le indicazioni per le Cinque Terre e in particolare per la prima: Riomaggiore. Seguiamo e sorpassiamo l’Arsenale con le navi militari, la strada si fa piacevole in salita fra curve dolci . Il panorama si apre qua e là tra il golfo della Spezia e quello dei Poeti.
Neanche mezzora e siamo già allo svincolo per Riomaggiore. La strada scende ripida dalla scogliera verso il mare e subito inizia a far capolino qualche casetta arroccata sulle rocce. Nonostante siamo in moto i parcheggi sono davvero il “tallone d’ Achille”. Con un colpo di fortuna troviamo due metri incastonati tra strada e montagna e infiliamo subito la moto.
Scendendo tra le via di Riomaggiore si può già intuire perché questi scenari siano stati riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il connubio tra il territorio e uomo è infatti sorprendente. Le case aggrappate sulle scogliere fanno da padrone alla roccia e l’uomo ogni giorno convive la sua esistenza tra lunghe salite e discese, tra terrazze per rendere coltivabile quanto intorno.
Dopo aver visitato Riomaggiore percorriamo il primo tragitto a piedi lungo la Famosa Via dell’ Amore che conduce alla prossima cittadina: Manarola. Il meraviglioso sentiero a strapiombo sull’azzurra acqua e stato lui stesso stratagemma dell’uomo contro le avversità della scogliera. Il percorso inaugurato nel 1925 era una scorciatoia per raggiungere i terreni coltivati e collegare i diversi paesi risparmiando circa due ore di cammino.
Raggiunta Manarola e visita la via centrale, cerchiamo fra le rocce il piccolo porticciolo dove attraccano le navi che fanno spola tra le Cinque Terre e PortoVenere. Il nostro viaggio prosegue quindi via mare. La spesa del biglietto viene subito ricambiata dal panorama, infatti i paesi visti dal mare offrono la loro migliore prospettiva.
Le prossime “perle” che visitiamo sono Vernazza e Monterosso, purtroppo abbiamo dovuto saltare Corniglia che per via marittima non è raggiungibile.
Vernazza e soprattutto Monterosso sono le più sviluppate, negozi di prodotti tipici, di souvenir e ristoranti sono in ogni viuzza e addirittura su terrazze incastonate nelle roccia a strapiombo sul mare.
Dopo questo giro è ormai pomeriggio, dobbiamo quindi lasciarci alle spalle questi meravigliosi luoghi e tornare in albergo.
Il giorno seguente siamo pronti al via per un nuovo tour; come la mattina seguente scendiamo le colline e ci immettiamo in strada con prima destinazione: Pisa, Piazza dei Miracoli.
Una delle prime cose che si intravedono tra le mura del duomo è proprio la famosa torre; con una seconda botta di fortuna troviamo parcheggio anche oggi per la moto e guarda caso proprio di fronte all’ingresso della piazza.
Passati l’arcata della cinta muraria ci troviamo davanti a uno dei gruppi di monumenti più belli d’Italia composto dalla Torre, dal Duomo, dal Camposanto e dal Battistero. A rendere tutto ancora più splendente è l’opera di restauro che, qualche anno fa, ha riportato al bianco splendore il marmo delle varie facciate.
Nel primo pomeriggio ci rimettiamo in sella per la seconda tappa della giornata: Lucca.
Se pure a soli mezzora di strada da Pisa, Lucca presenta una storia e una conformità totalmente diversa. La città è infatti ricca di piazze, chiese, palazzi medievali e molto altro. Tra le piazze la più famosa è quella Anfiteatro ricavata da un’arena romana; per quanto riguarda invece le torri quelle visitabili sono la torre dell’Ora e dei Giunigi.
Il pomeriggio trascorre veloce e senza accorgerci ci perdiamo tra viuzze e i negozi della città, forse sarebbe stato meglio avere una mappa; nonostante tutto grazie anche all’aiuto di due simpatici francesi cartina-muniti, troviamo la retta via e facciamo ritorno al campo base.
L’ultima sera, prima del rientro dal nostro viaggio, scopriamo che vicino all’albergo e più precisamente a Pontremoli si sta svolgendo una festa medioevale. Incuriositi decidiamo di parteciparci la sera. Il paese, un sali e scendi di vicoli ciottolati, di ponti medievali e case in pietra offre uno scenario niente male per questa rievocazione. Negozi e bancarelle sono adornate in stile medioevale e gli stessi abitanti e turisti indossano abiti caratteristici.
Nelle vie principali svariati ambulanti, giocolieri e punti ristoro fanno trascorrere la serata piacevolmente, ma il cuore principale della festa è il castello in cima al paese. Tra le mura si susseguono esibizioni di Magia, Danza del ventre e di Rapaci. In questa e solo in questa area il cibo e le bevande vengono servite senza piatti e senza bottigliette di plastica. La pasta tipica della zona ad esempio viene servita sopra il pane intagliato e vino e acqua sono serviti in boccali. Tra le specialità in stile medievale le focaccine cotte con appositi stampi direttamente sulla brace.
Al calar della luce si svolge invece il rogo della Strega, l’eretica viene esposta a tutto il paese e poi bruciata al campo militare.
La gente continua ad affollare le vie e le bancarelle, ma ormai è quasi mezzanotte, torniamo quindi al nostro alberghetto tra le colline; domani ci attende il viaggio di ritorno….. Lampeggio
Di seguito alcuni siti web e link utili:
http://www.cinqueterre.com/ita/information/cinque_terre/where_car.php
www.italyguides.it/it/italia/toscana/lucca/piazze/piazza-dell-anfiteatro.htm
LE FOTO
1) Passo della Cisa.
2) Riomaggiore, una delle 5 terre
3) Fotografia di rito con la torre di Pisa
4) Piazza Miracoli – Pisa
5) Una delle viette di Lucca
6) Piazza Anfiteatro – Lucca
7-8-9) Festa Medievalis a Pontremoli