FRESCO IN VAL PALOT

Una giornata in Val Palot, sopra il lago d’Iseo

ALLA RICERCA DEL FRESCO

di Alessio Doldi

Dopo il caldo torrido delle ultime settimane, ed aver viaggiato svariati week-end in favolose località turistiche, ma non certamente fresche, abbiamo deciso di cambiare metà e di concederci una giornata all’insegna del relax e di temperature più vivibili.
Caricati sulla moto il telo e il pranzo al sacco, siamo partiti per una località per noi a portata di mano: La Val Palot.
Provenendo da Cremona e proseguendo in direzione del Lago d’Iseo si costeggia tutta la sponda bresciana del lago fino a raggiungere la punta in località Pisogne. Da lì, seguendo le indicazioni per la valle, la strada inizia a salire verso le colline circostanti conducendoci a destinazione.
Seguendo la strada non manca di ritrovarsi in aperture della vegetazione che danno la possibilità di godere di una vista privilegiata del lago sottostante; non manca quindi una sosta per scattare una bella fotografia ricordo con la moto perfettamente in posa.
Come anticipato, una volta lasciato alle spalle la bella località di Pisogne, la strada inizia ad arrampicarsi sui monti per circa 10 km; seguendo le indicazioni e stando attenti agli unici due svincoli si arriva facilmente a destinazione a quota 1100m. Una volta arrivati in località Palot bisogna tenere la destra allo svincolo in paese, altrimenti si proseguirebbe continuando la salita per i colli di San Zeno e successivamente la discesa verso la Val Trompia.
La vallata si presenta come la fine della strada ed uno spiazzo in terra battuta precede l’ingresso alla pineta. La Val Palot si estende per chilometri nel bosco, diventando da spiazzi di prati verdi e bosco ad un sentierino di montagna frequentato da chi pratica trekking.
La valle, attualmente gestita da un ente privato per la salvaguardia dell’ambiente, prevede un piccolo contributo all’ingresso che consente di poter mantenere le attrezzature sparse per tutta l’area (tavolini, barbecue in muratura, cestini) in buono stato e pronti per l’utilizzo di chi ne usufruisce; per gli amanti della tenda è anche si possibile soffermarsi bivaccando, ma attenzione che la vallata non è un campeggio e quindi non ha docce, servizi, ecc.
La nostra mattinata prosegue fresca e rilassante all’ombra degli alberi della pineta, nelle ore più calde del pomeriggio sfruttiamo invece le gelide acque del ruscello che attraversa tutta la valle; immergendo per pochi istanti i piedi si ha subito una piacevole frescura. La giornata trascorre piacevole, ma purtroppo è giunta l’ora di rientrare e quindi, dopo esserci consessi un gelato al bar ad inizio della vallata, ci rituffiamo nel “forno padano”. Un lampeggio!

 

LE FOTO

01 Durante la salita dopo Pisogne, ci fermiamo ad ammirare il panorama del lago d’iseo

02La verde vallata. Con un piccolo contributo all’ingresso, la zona è stata attrezzata con tavoli e barbecue.

03Il torrente che attraversa la valle con le sue fresche acque.

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