ENDURO ALPINI GORLE

 

24 AGOSTO 2013
dal comunicato dell’organizzazione

Nel tradizionale Enduro degli Alpini di Gorle
ALEX SALVINI REPLICA

Gorle (BG) – Alex Salvini sarà il primo pilota a vedere scritto il suo nome due volte nel palmares dell’Enduro Alpini Gorle – Insieme per suor Isolina. Il pilota bolognese ha vinto la decima edizione della gara organizzata da Giò Sala, sabato pomeriggio, battendo Thomas Oldrati e sorpassandolo con una manovra da brivido proprio negli ultimi 30 metri. La finalissima è stata davvero combattuta, sotto un cielo nero e nero che non ha mollato una sola goccia fino a dopo il traguardo. Oldrati su Husaberg è partito benissimo e ha tenuto la testa del gruppo mentre alle sue spalle si davano battaglia Botturi, Redondi, uno scatenato Nicola Piccinini, Andrea Di Luca, Marcello Petrogalli, Andrea Manarin, Matteo Rivoltella, Stiven Carrara. Solo nell’ultimo tratto Alex Salvini (Honda) ha avuto la meglio mettendo in fila appunto lo stesso Oldrati, Moroni, Albergoni, Botturi, Redondi, Piccinini, Luca Ghislandi, Igor Sonzogni e Matteo Bresolin solo per citare i primi dieci.

La giornata come sempre è stata bellissima. Si è cominciato alle 7 con le verifiche amministrative e tecniche e tutti i piloti sono sfilati in ordine alle iscrizioni prima di cominciare a misurarsi con il fettucciato preparato dagli uomini del Moto Club Chieve, insieme ai Supporters di Giò Sala e gli Alpini di Gorle. Una prova speciale da circa un minuto e mezzo che i piloti hanno provato con un giro di qualificazione per bene tre volte prima di partire con le batterie dal cancelletto da cross.

Nelle qualificazioni il più veloce era Rudy Moroni – in sella ad una Ktm 125 – che aveva ottenuto il tempo migliore in tutti e tre i giri, davanti a Simone Albergoni (Honda), Thomas Oldrati, Giacomo Redondi (Ktm), Andrea Belotti (Ktm).

101 le moto enduro presenti, più 8 ragazzi del Minienduro, 36 moto d’epoca, 8 bicilindrici e 23 fra Vespe e Ciao, oltre a circa 15 quad per un totale di quasi 200 mezzi.

Le batterie sono andate avanti fino alle 18 confermando i nomi che già si conoscevano ma non solo. Nella finale per le moto d’epoca la meglio è andata ad Ettore Rivoltella (Puch 125), dopo la caduta di Murer sulla pietraia allestita su un lato della pista, e Luca Murer (SWM) si è dovuto accontentare della seconda posizione davanti a Mario Zanetti (Beta), terzo, per cinque secondi sul quarto, Alessandro Gritti (Morini del 1970). Nei bicilindrici grande battaglia fra Maurizio Cecconi (Bmw) e Francesco Catanese (Ktm), chiusa a favore del primo che ha corso sia nella categoria Epoca (dove ha chiuso settimo)che in quella dei Bicilindrici, ed in terza posizione troviamo Andrea Colonelli (Honda AfricaTwin). Fra i Mini successo di Manolo Morettini che ha letteralmente volato sul percorso, lasciando le altre posizioni a Daniele Vaira, secondo, e Alessandro Brignoli, terzo.

Tanti come sempre i trofei speciali che si assegnano nell’ambito della prova di Enduro: il trofeo Stefano Ghislandi è stato vinto quest’anno da Michele Ghislandi, mentre la serie di trofei del Ponte Ranica si sono così suddivisi: Mario Zanetti ha portato a casa il Trofeo dedicato ad Augusto Taiocchi. Il Trofeo Armando Gotti è andato ad un assente (alla premiazione)Thomas Oldrati mentre il premio Stefano Longhi è stato consegnato a Raffaello Cornelli.

L’incasso della gara andrà come sempre a Suor Isolina e alla sua missione e centro di formazione femminile in Mauritania, nonché ad Haiti, dove si trova in questo momento la sorella cilena. Un importante contributo alla raccolta fondi è stato dato da Marco Selvetti, giornalista, che ha corso a Gorle ed ha messo all’asta una maglia della Nazionale italiana che correrà alla 100. edizione della Sei Giorni ad Olbia. L’asta è andava avanti per tutta la giornata e alla sera Matteo Boffelli, pilota Husaberg, se l’è aggiudicata con un’offerta di 170 euro.

Il tempo soleggiato e umido ha permesso di disputare tutta la gara senza una goccia di pioggia, proprio fino all’ultimo istante. Finita la finalissima e ripulito il campo dove era stato allestito il fettucciato si è abbattuto su Gorle un temporale spaventoso, ma ormai il più era fatto. La protezione dall’alto e le preghiere di Suor Isolina sono, come sempre, garanzia di successo.

Domenica sera l’estrazione dei premi della lotteria ha concluso la Sagra Alpina di Gorle: tutti i numeri dei biglietti estratti si possono trovare su www.alpinigorle.tk oppure sul sito www.giosala.com

LE FOTO di Emanuele Vertemati

01 02 03 04 Albergoni (2)e Oldrati in varie fasi della gara, dal via in qualifica, alla pietraia al classico salto in stile crossistico.

05 Albergoni guarda Salvini che lo insegue.

06 Alessandro Gritti in meditazione.

07 08 Alex Botturi dalla sabbia d’Africa alla terra di Gorle…

09 Enduro vuol dire anche amicizia, lo dimostrano Belotti (a sin.) e Redondi.

10 Groviglio in cava.

11 KTM di servizio.

12  Via alla manche d’epoca con Cecconi davanti a Murer.

13 Moroni e Redondi in lotta.

14 Nicola Dutto, sempre in moto nonostante un incidente di gara che lo ha privato dell’uso delle gambe.

15 Segnaletica per chi non saltava il fosso…

16 Anche i quad hanno dato spettacolo.

17 Vespe da cross.

18 Salvini premiato con un’etichetta di rosso dedicato a Mika Ahola.

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