25 aprile 2012
MOTOCROSS di Ruggero Upiglio
Tutto il cross lombardo al Regionale di Mantova
D’ANGELO E TERRANEO, POI CROCI E RAMON
Il verde è il colore della speranza, della bolletta (con i tempi che corrono…) e della Kawasaki che, in questo periodo, sta vincendo un po’ da tutte le parti. Nel mondiale in Bulgaria di tre giorni prima aveva fatto l’en plein vincendo in MX1 e MX2, nell’italiano a Cingoli aveva prevalso ancora nella MX1 e qui ha Mantova ha dominato anche nelle due classi del Regionale.
Mercoledì 25 aprile, Festa della Liberazione, il cross lombardo si è ritrovato sulla pista mondiale di Mantova in una bella giornata di sole; un po’ di vento e qualche nuvola hanno reso l’ambiente ideale così come erano le condizioni della pista. E non poteva essere altrimenti con un’organizzazione come quella del Motoclub Mantovano Tazio Nuvolari.
In pista 230 piloti suddivisi in MX1 – MX2 – .125 e Under 21 e a loro volta suddivise nelle varie categorie, ben undici. Guardare per credere le foto delle premiazioni.
Ognuna delle quattro gare ha avuto i suoi mattatori, in coppia (la MX1 è vissuta sul duello D’Angelo-Ferrari, nella MX2 hanno fatto gara a sé Terraneo e Cordovez) o singolarmente come Ramon nella 125 oppure un terzetto come nella Under 21 con Croci vincitore ai punti davanti a Gipponi e Diotto.
Le didascalie che accompagnano le foto e le classifiche, dicono molto ma non tutto per quanto riguarda le vicende di alcuni piloti di primo piano come Danny Gambarotti che ha incasellato due zeri e uno Michele Tavelli nella MX1, mentre nella MX2 Stefano Bonacina ha concluso le due manche nonostante qualche noia all’impianto elettrico (?) e Gruarin è stato costretto al ritiro nella prima manche.,
le classifiche in arrivo su mxcenter.it
LE FOTO
01 Partenza della prima manche MX1 con D’Angelo (7) al comando affiancato all’estserno da Lazzaroni (422) e Andressi,(160), mentre fra gli altri si riconoscono Disetti (555), Gambarotti (11), Fabio Ferrari (412), Trevaini (25) e, parzialmente fuori quadro, Manzoni (992).
02 Alessandro D’Angelo, vincitore a punteggio pieno della MX1 con la Kawasaki del Team SDM MotoLana.
03 Grande prestazione di Stefano Terraneo nella MX2 con la Kawasaki MRT Lancini che, specialmente nella seconda manche, ha piegato nettamente la resistenza di Cordovez.
04 Fabio Ferrari, in sella alla Honda Ghidinelli, è stato l’unico nella MX1 a impegnare D’Angelo. E’ stato al comando per tutta la seconda manche prima di cedere all’avversario negli ultimi metri.
05 Marcello Disetti, alla guida della Suzuki del Team Cello (il suo personale) è sempre fra i migliori della MX1 e questa volta lo ritroviamo al quarto posto nell’assoluta a pari punti con il terzo.
06 Ed ecco il terzo, Nicola Lazzaroni, con la KTM del Team SRT.
07 Un gruppetto di inseguitori nella MX1, sono Roberto Pievani (86-Suzuki), Stefano Barbieri (33-Suzuki) e Michele Tagliaferri (Kawasaki). Davanti a loro è, ancora una volta fuori quadro (!) Lorenzo Manzoni, ma non riconosciamo il pilota alle loro spalle.
08 Il duello ai ferri corti nella prima manche fra Miguel Cordovez (Honda Motorazzo) nella MX2 con Terraneo (semicoperto); nella seconda Terraneo è stato incontenibile.
09 Due “piazzati” della MX2: Manuel Gallo (426-Honda) e Nicola Tramaglino (Yamaha) vincitore di categoria Junior.
10 Davide Faustini (Honda) si è messo in evidenza fra gli inseguitori (i battistrada hanno fatto gara a sé) nella MX2 e ha concluso terzo (a pari punti con il secondo) nella Junior.
11 Via alla seconda manche classe 125 con Matteo Greguoldo (996) e Davide Ramon (155), rispettivamente secondo e primo nell’assoluta, già al comando; fra gli altri si riconoscono Marco Villa (181), Filippo Bertoglio (444), Sebastiano Tosadori (25) e Claudio Rovera (268).
12 Ammucchiata al via della seconda manche; vittima riconoscibile è Michele Ciceri (9) con la Honda Aeffe Motor. Gli altri sono Luca Botturi (92), Marco Brescianini (10), Matteo Manenti (251) e Gianluca Cucchi (356).
13 Un bel controsterzo di Simone Croci, vincitore della Under 21 con la Suzuki.
14 Sembrava aver abbandonato le gare, è invece eccolo qui sempre fra i migliori: è Alessandro Paparelli con la sua Honda sponsorizzata dall’azienda paterna.
15 Undici le categorie premiate; eccole tutte cominciando dalla MX1 Senior con Alex D’Angelo sul gradino più alto affiancato (scappato via Fabio Ferrari) da Disetti (a sin.), Nicola Lazzaroni e Daniel Rizzardi.
16 Major MX1: il vincitore Emanuele Ongari fra l’inesauribile Roberto Costa (lo ricordiamo al mondiale 500 negli Anni 80-90 e poi nella supermoto), Eugenio “Pedro” Pedretti e Alex Gaiardoni con l’erede. Assente Sirtoli.
17 Gli Junior Fuoristrada MX2 con il vincitore Maikol Signani fra Alberto Botturi (a sin.) e, secondo la classifica, dovrebbe essere Stefano VIganò.
18 Gli Junior MX1 con Stefano Andressi vincente fra Andrea Togninalli, Stefano Barbieri (a sin.), Lorenzo Manzoni e Federico Carnevale.
19 I big della MX2; da sinistra: Miguel Cordovez e Stefano Terraneo, poi lo sfortunato Stefano Bonacina e Federico Gruarin.
20 Major MX2 con Marco Corsini (e la piccola Asia) affiancato da Luca Braga (a sin.) Piercarlo Rota e Remo Valentini.
21 Under 21 Junior Fuoristrada sul podio con Maurizio Diotto fra Gabriele Castiglione, Daniel Bravi (a sin.), Fabrizio D’Aniello e Matteo Carosiello.
22 Under 21 Junior con Simone Croci fra Nicholas Gipponi e Mirko Mainardi.
23 Junior MX2; da sinistra: Alessandro Paparelli, Nicola Tramaglino, Davide Faustini, Manuel Gallo e Fabio Porchia.
24 I giovanissimi della 125; al centro Davide Ramon fra Matteo Greguoldo e Andrea Anselmi, poi Simone Piccolo e Diago Mignani.
25 Junior MX2 con Simone Ferrari fra Simone Pesenti, Claudio Bellini e Davide Simonazzi.
26 Ancora una volta la squadra premiata è stato il Green Team di Aldo Lancini, che vediamo con targa e parte del suo staff. A sinistra, Giovanni Pavesi, presidente del Motoclub Mantovano Tazio Nuvolari.