SUPERCROSS A GENOVA

19 novembre 2011

A GENOVA SPETTACOLO
ED EMOZIONI

Sono ormai trent’anni che a Genova si vivono emozioni e l’entusiasmo si scatena di fronte allo spettacolo offerto dalla decine di campioni che si sono succeduti sotto la volta del Palasport della Fiera.
La prima edizione risale infatti agli inizi degli Anni 80 e fu il primo motocross indoor disputato in Europa.

I tempi sono cambiati e i campionissimi costano troppo e non vengono più numerosi come una volta, però è arrivato il freestyle con dei “numeri unici” che danno emozioni diverse che, se non piacciono ai “puristi” del cross, ben si inseriscono in un evento come questo in cui lo spettacolo prevale sul risultato.

E anche questa volta lo spettacolo ha vinto, purtroppo in una Genova appena gravemente ferita dalle inondazioni. Peccato. (R.U.)


UN PO’ DI CRONACA E UN PO’ DI FOTO
di Nadia Pamploni (Ennerre Foto)

Tanto pubblico, anche se non da record (circa 10.000 gli spettatori), tanti i campioni presenti in pista e tanto spettacolo.

Alla fine ha prevalso su tutti l’australiano da anni protagonista del Supercross USA, Chad Reed, che ha avuto la meglio nel duello con l’attesissima americano Justin Barcia. Nella prima manche, Barcia è riuscito a vincere anche perché Reed era caduto alla prima curva e ripartito ultimo.

Durante la seconda prova era  ancora Barcia a lasciarsi alle spalle il gruppo e tenendo il comando fino al penultimo giro quando Reed, dopo una strepitosa rimonta, riusciva  a passarlo e a conquistare il  titolo di campione del Superbowl 2011.

Una strepitosa prova anche per gli italiani Matteo Bonini e Angelo Pellegrini (Team Suzuki MTW) che hanno concluso rispettivamente al secondo e terzo posto nella classifica generale.

Nella SX 2 il primo gradino del podio  per il giovane Samuele Bernardini che ha preceduto a Irsuti e De Pietri, conquistando anche il titolo di Campione Europeo.

Spettacolari anche le esibizioni di freestyle dove il gruppo degli italiani Daboot hanno scatenato gli applausi e l’entusiasmo del pubblico con i loro trick sincronizzati.

Attesissima l’esibizione di Mark Monea che ha eseguito il famoso “front.flip” che aveva annunciato,  purtroppo non completamente riuscito.Il pilota infatti è caduto in fase di atterraggio senza fortunatamente riportare conseguenze.

Una serata di notevole livello che ha visto tra gli ospiti anche il grande Alex Puzar e il mitico Jean Michel Bayle, il primo europeo a battere gli americani in casa loro nel supercross.

LE FOTO

01 Panoramica della pista nel pomeriggio di sabato con gli spalti in “fase di riempimento”.

02 L’atmosfera del Superbowl.

03 I protagonisti della serata alla presentazione; a sinistra Justin Barcia, al centro Cedric Soubeyras (che purtroppo finirà in ospedale con frattura al bacino) e il vincitore Chad Reed.

04 Ed ecco Reed con la coppa del vincitore.

05 Ancora Chad Reed che saluta il pubblico.

06 Angelo Pellegini, secondo assoluto, il migliore dei nostri.

07 Vola in bello stile, Justin “Bam Bam” Barcia.

08 MX2 al via; da sinistra: Tommaso De Pietri, Tim Gajser, Theo Ramos, Samuele Bernardini, Yannis Irsuti e Senad Hasanic.

09 Si abbassa il cancelletto per la MX1; da sinistra: Angelo Pellegrini, Chad Reed, Cyrille Coulon e Justin Barcia.

10 Il “numero”di Mark Monea, finito male ma non troppo come potete vedere dal filmato di Offroadproracing.

11 Anche per Jean Michel Bayle passano gli anni. Però, se si facesse la barba…

12 Tanti applausi per Alex Puzar nel giorno del suo compleanno: è nato a Ceva CN) proprio il 19 novembre, ma del 1968, per cui ha 43 anni.

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